L’autorizzazione all’utilizzo della tossina botulinica nel campo della Medicina estetica ha costituito una pietra miliare nell’evoluzione delle tecniche di ringiovanimento viso e corpo.

Inizialmente impiegata per il trattamento di patologie neuro-muscolari ed oculistiche, negli ultimi anni sì è andata sempre più imponendo come  uno dei trattamenti leader in Medicina Estetica.

Il suo utilizzo è infatti in progressiva forte crescita per l’importante azione di integrazione svolta in associazione con i trattamenti di fillers: dati recenti riportano che più del 50% delle procedure estetiche non chirurgiche implicano l’uso sinergico di Tossina Botulinica e Fillers di acido Ialuronico

La Tossina Botulinica è un’ esotossina prodotta da un batterio (Clostridium Botulinum) ed è in grado di agire sui neurotrasmettitori innescando una denervazione temporanea e reversibile della fibra muscolare.

La sua azione chimica si estrinseca nell’inibizione del rilascio di acetilcolina, agente chimico responsabile della contrazione muscolare.

In altre parole, la tossina botulinica, bloccando la trasmissione degli impulsi nervosi, rilassa i muscoli sottostanti alla zona di inoculazione, riducendo così la formazione delle rughe.

Le  principali zone di elezione per il suo utilizzo sono tradizionalmente la glabella (ruga di espressione posta alla radice del naso tra le sopracciglia) , le cosiddette “zampe di gallina “ perioculari ed in generale il terzo superiore del volto.

Il sinergismo tra tossina botulinica e fillers permette da una parte una riduzione dell’abbassamento del sopracciglio attraverso il blocco dei muscoli corrugatori e del muscolo orbicolare dell’occhio, dall’altra un ripristino dei volumi e del tono a livello della zona zigomatica- malare

Il risultato ottenibile è quello di un ritrovato aspetto armonico, gradevole e naturale del volto.

In tempi più recenti si è andata imponendo unì evoluzione della tecnica denominata Mesobotox: la tossina botulinica adeguatamente diluita viene  utilizzata , tramite iniezioni molto superficiali, per la riduzione di piccole rughe su alcune parti del viso tipo “codice a barre” delle labbra, ma soprattutto collo e decollete

La durata dell’azione della tossina botulinica può variare da soggetto a soggetto , ma indicativamente è di circa 5-6 mesi